Trading Sportivo

Il trading sportivo è una modalità di gioco, che per alcuni appassionati è diventata una vera professione, che deriva dall’applicazione delle tecniche di trading online tipiche dei mercati finanziari al betting exchange, il grande nuovo mercato dello scambio delle scommesse sportive.

In estrema sintesi si tratta di comprare e vendere quote relative a qualsiasi evento sportivo tramite una piattaforma di scambio, per esempio quella offerta da Betfair, in cui le puntate e le bancate dei vari giocatori, che possiamo definire meglio come trader sportivo, si incrociano continuamente consentendo di creare profitto dalle oscillazioni delle quote stesse determinate delle varie compravendite.

Possiamo definire il trading sportivo come una nuova branca del trading online dotata di numerosi vantaggi per chi svolge questa attività infatti, come il trader di borsa, il trader sportivo, comprando e vendendo quote, nel betting exchange si dice punta e banca, può godere di:

  • mercato aperto tutti i giorni 24 ore su 24 (naturalmente gli scambi si intensificano maggiormente durante lo svolgimento dell’evento);
  • capitale iniziale per poter operare molto basso (anche solo 50 euro possono essere sufficienti per iniziare a scambiare scommesse);
  • commissione solo se si genera profitto e percentuale applicata molto bassa (il valore medio si attesta intorno al 5%);
  • nessuna tassazione sul capital gain o della Tobin Tax (la tassa statale del 20% viene prelevata sulle commissioni applicate dall’intermediario autorizzato AAMS al cliente);
  • disponibilità immediata del denaro guadagnato (viene accreditato sul conto del giocatore entro pochissimi minuti dalla conclusione dell’evento sportivo);
  • analisi tecnica approndita dei grafici non indispensabile poiché sono solitamente di facile lettura consentendo di individuare il trend a colpo d’occhio.

 Abbiamo detto che il trader sportivo è colui che punta e banca quote di eventi sportivi per trarre profitto dal loro movimento. L’oscillazione delle quote, nella maggior parte dei casi, è conseguenza di una serie di eventi reali che avvengono durante la competizione sportiva, ma anche molto spesso, dalle azioni e reazioni, anche emotive, di altri trader o semplici scommettitori che stanno giocando su quell’evento. Chi fa trading sportivo cerca sempre di puntare alla quota più alta per poi bancare non appena questa si abbassa e viceversa. Il profitto è racchiuso in quella “cornice” e il trader sportivo è pronto a non farselo scappare.

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